Fatti interessanti e divertenti sui dugonghi

I dugonghi, chiamati anche mucche di mare, sono straordinari mammiferi marini imparentati con… gli elefanti. Ma il loro nome comune deriva da una frase malese che significa “signora del mare”. Che ci crediate o no, le storie di sirene sono ispirate ai dugonghi.

Dimensioni del dugongo

I dugonghi adulti possono raggiungere i 3-4 metri di lunghezza e pesare fino a 1000 kg. I vitelli appena nati possono raggiungere 1 metro di lunghezza e pesare circa 30 kg.

Quanti anni vive il dugongo?

Il dugongo ha una vita lunga come quella umana. Vive tra i 50 e i 60 anni. L’età del dugongo si vede dagli anelli sulle sue zanne! Le zanne del dugongo sono in realtà due denti anteriori allungati. Sono caratterizzati da bordi affilati e angolati che sporgono dalle labbra. Tuttavia, non tutti i dugonghi hanno queste spettacolari zanne; solo i maschi adulti e poche femmine anziane sono dotati di un paio di questi enormi denti.

Una dieta per i dugonghi

I dugonghi sono per lo più erbivori e brucano 30 kg di erba marina al giorno. Sono conosciuti come mucche di mare perché hanno bisogno di molta erba per sopravvivere. Se l’erba marina non è disponibile, mangiano alghe, meduse e crostacei. Per trovare il cibo usano le setole sensibili del labbro superiore.

Come si accoppiano i dugonghi?

I dugonghi hanno una tecnica di accoppiamento insolita. L’animale crea qualcosa di simile a un nido, che serve come luogo di riproduzione per un gruppo di dugonghi. I maschi incontrano una femmina e competono per inseminarla. Le femmine hanno bisogno di 13-15 mesi per partorire e un piccolo di dugongo rimane al fianco della madre fino a 18 mesi, quando diventa indipendente.

Per quanto tempo i dugonghi possono mantenere il respiro?

I dugonghi respirano ossigeno attraverso il naso da sopra la superficie dell’acqua. Un dugongo può immergersi fino a 33 metri per nutrirsi e trattenere il respiro per 11 minuti.

I dugonghi hanno una vista eccellente?

I dugonghi hanno una vista scarsa, ma compensano con un udito straordinario. I dugonghi possono comunicare abbaiando, cinguettando, squittendo, trillando e producendo altri rumori che possono attraversare l’acqua.

I dugonghi sono amichevoli?

I dugonghi sono animali molto amichevoli. Ma bisogna ricordarsi di non toccare mai il dugongo, anche se è molto vicino a noi, e di lasciargli spazio sufficiente quando va in superficie per prendere fiato.

Dove abitano i dugonghi?

I dugonghi si trovano solo nelle acque costiere dell’Oceano Pacifico e Indiano, dall’Africa orientale al Mar Rosso e all’Australia. È possibile vederli anche in Egitto. Visitate il sito Dugong Marsa Alam.

Come dormono i dugonghi?

I dugonghi, come molte altre specie acquatiche, ad esempio i delfini, non dormono mai completamente come gli esseri umani. Il loro “sonno” è più simile a una trance o a una sonnolenza in cui alcune parti del loro cervello riposano, ma non sono mai del tutto inconsce.

I dugonghi maschi sviluppano le zanne tra i 12 e i 15 anni, quando raggiungono la pubertà. Le femmine non hanno zanne evidenti. I dugonghi raggiungono la maturità sessuale tra i 9 e i 15 anni. La gravidanza può durare fino a un anno e termina con la nascita di un vitello. Le femmine di dugongo partoriscono ogni tre-sette anni. L’attaccamento della madre al vitello è particolarmente forte. La madre assiste il piccolo nel raggiungere la superficie dell’acqua e nel fare il primo respiro.

Come comunicano i dugonghi

I dugonghi comunicano continuamente tra loro attraverso una serie di cinguettii, fischi e latrati che si riverberano.

Un fatto divertente sui dugonghi

Il fatto assolutamente non divertente sui dugonghi è che sono specie in via di estinzione e che dovremmo fare attenzione quando nuotiamo intorno a loro. Purtroppo la ragione principale della diminuzione del numero di dugonghi è l’azione dell’uomo. Gli urti delle imbarcazioni, la cattura involontaria nelle reti da pesca e nei detriti marini, la perdita dell’habitat dovuta allo sviluppo costiero e alla diminuzione della qualità dell’acqua sono tutti pericoli legati all’uomo per i dugonghi.

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